sabato 18 ottobre 2014

La mia città Capitale Europea Della Cultura 2019


Salve lettori. Oggi vorrei dedicare una piccola porzione del mio blog alla mia meravigliosa città: Matera. Ebbene sì. Vivo nella CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019. Ce l'abbiamo fatta.
E chi l'avrebbe mai detto? La mia piccola Matera, così semplice e delicata salire così in alto e raggiungere questo traguardo di cui non possiamo che esserne orgogliosi. 
Lasciatemi esprimere la mia felicità dicendo che Matera meritava davvero questa vittoria! Da sempre sottovalutata ha finalmente avuto una chance per mostrare le sue meraviglie. Non tutti la conoscevano, se dicevi in giro di abitare a Matera, alcuni ne ignoravano completamente anche la localizzazione geografica: "Matera? Ah sì Puglia vero?"; "Ah Matera, bellissima...nelle Marche"; "Matera? e dove si trova?". 
E finalmente ecco la chance che tutti stavano aspettando! Stamattina su quasi tutti i giornali e canali ecco comparire la notizia: "È MATERA LA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019. IL GIOIELLO DELLA BASILICATA". La nostra città quasi sempre celata, risorta come una fenice dalle sue ceneri e pronta ad affrontare il mondo a testa alta! E noi con lei!


Ieri tutti i materani, vicini e lontani, erano sintonizzati sullo stesso canale. Chi dalla propria televisione, chi dal proprio computer o cellulare e chi in piazza di fronte al maxi schermo. Tutti presenti! Tutti uniti! Stesso battito cardiaco, stesse emozioni...Avevo dimenticato l'ansia che si prova prima di un esame importante e ieri è stato pressoché questo che ho provato. Bambini, ragazzi, adulti, anziani...tutti pronti a sventolare le mitiche bandierine! E finalmente dopo ore di attesa il verdetto: "La capitale europea della cultura 2019 è la città di Matera". 


Urla, gioia, lacrime e abbracci. Ciò che più mi ha colpito è stata l'unicità dei materani. Abbracci e strette di mano tra persone che pur non conoscendosi si congratulavano l'un l'altro. La spettacolarità di una città sta proprio in questo: Matera ci ha uniti. -Ma quale Matera - starà dicendo qualcuno -è l'evento che vi ha uniti!-Ebbene non è affatto così. Sarà pur vero che è stata un'occasione mondiale e importantissima, ma è stata Matera a farci lavorare insieme. Sì..Perchè se non avessimo amato la nostra città, non ci saremmo impegnati così tanto e, una città che ha la capacità di creare legami indissolubili tra i suoi cittadini, non può che essere semplicemente la migliore. 


Non sarà certo perfetta. La perfezione non esiste e se esistesse sarebbe monotona.
La nostra città ha mille pregi e altrettanti difetti ma ciononostante abbiamo dimostrato di amarla tanto ed in ogni relazione amorosa bisogna esser pronti ad accettare anche la parte peggiore dell'altro. 
Dobbiamo pensare a Matera come ad una di noi: nessuno è perfetto ma tutti sono migliorabili. 
Più che un traguardo questo deve essere un punto di partenza.
A questo punto dobbiamo triplicare la nostra forza, la nostra volontà e, soprattutto la nostra unione e restare accanto alla nostra città fino alla fine ed otre. Insieme possiamo scrivere pagine e pagine di storia, insieme possiamo curare ogni ferita, possiamo mettere a posto tutto ciò che non va. L'unione fa la forza. L'unione tra i cittadini è il cuore della città, il loro impegno ne è l'anima. Insieme verso il 2019 più forti verso l'infinito ed oltre. 

Nessun commento:

Posta un commento